lunedì 28 febbraio 2011

Chiamare la Barca

“Il sentiero per la cima del Tor
E’ anche il cammino a spirale verso la donna interiore
Un viaggio di crescita, potenziamento,
E comprensione di se stessi.
Viaggio verso la Sorgente… il Centro… la Dea…
Lei, il cui Nome può essere trovato solo nel silenzio dell’anima.
Scava nella tua oscurità… entra nel tuo dolore…
Conquista le tue paure…
Chiama la Barca per farti condurre
Alla Sacra Isola di Guarigione che risiede dentro di te
E ne emergerai rinnovata.
I Misteri di Avalon sono viviLe sue Mele sono rosse e dolci…Vuoi dare loro un morso?
Diventa la Donna che sei nata per essere…
Ricorda…”
(Jhenah Telyndru, Avalon Within, traduzione di Viola Di Nebbia)
***
Un tintinnio vibra fra le brume del crepuscolo
e raggiunge sponde lontanissime,
chiamando la Barca del Viaggio profondo.
La Barca giunge silenziosa, sfiorando le acque,
s’avvicina alla riva di ghiaia, ci invita a salire
e noi ci sediamo al suo interno…
E’ vuota.
Nessuno può remare al posto nostro.
Il nostro Viaggio dipende da noi soltanto, e non basta sedersi nella barca per iniziare a viaggiare,
poiché non si può lasciarsi condurre senza guidare il nostro cammino.
Se non si agisce nulla può accadere, e si rimane immobili.
Nella barca vi sono due remi, e noi sappiamo che spetta a noi prenderli e incominciare il Cammino per le Acque, il magico Immram.
La Barca si stacca dalla riva, lentamente scivola via, e il Viaggio ha inizio.
Un Viaggio che occuperà tutta l’esistenza, e che è già stato iniziato molto tempo fa,
prima ancora di questa nascita,
solo che noi non Ricordiamo.
Ma esso viene ogni volta ripreso,
e se non ricordiamo i Viaggi passati
dentro di noi restano le consapevolezze apprese,
anche se spesso non ne abbiamo coscienza e ci rendiamo conto che esse sono radicate in noi solo quando emergono da sè,
nei momenti in cui ve n’è bisogno.
Così se non abbiamo mai remato in questa vita, e pensiamo di non sapere come si faccia,
basterà prendere in mano i remi e provarci,
per scoprire che siamo già capaci di farlo da immemore tempo.
E lungo la Via nostro è il compito di Ricordare, Ricordare, Ricordare…
Ad ogni colpo di remi dobbiamo Ricordare,
e ad ogni colpo di remi dobbiamo proseguire ciò che è già stato iniziato,
Trovando e Ritrovando noi stesse in ogni istante,
Ricordando, che lo scopo di questa vita, come delle altre, è raggiungere la Meta sottile e impalpabile, divina e luminosa.
E il Viaggio si svolge dentro noi stesse, non altrove.
Verso la Sorgente… il Centro… la Dea…
Ognuna avrà il suo modo di remare, i suoi tempi per farlo,
e la sua Via Segreta disegnata sulle acque,
una Via che rimarrà impressa nel Ricordo dell’Acqua,
lasciata come scia luminosa dietro alla Barca…
Moltissimi saranno gli ostacoli,
e spesso si resterà impigliate in alghe e rami secchi, in radici e rocce, che impediranno di proseguire…
Allora si potrà Scegliere se lottare per liberarsi il prima possibile,
oppure attendere che la corrente cambi, e piano piano ci liberi dall’intralcio…
Si potrà Scegliere se Fare o Non Fare,
se combattere o aspettare il giusto Tempo.
Ed ogni ostacolo ha il suo modo per essere superato…
talvolta occorrerà Fare, talvolta occorrerà solo Aspettare.
Moltissime saranno le illusioni che ci faranno credere di aver raggiunto la Meta…
La Barca toccherà le sponde di molte Isole,
e crederemo di essere finalmente arrivate,
invano.
Eppure ogni Isola avrà qualcosa da mostrarci,
avrà insegnamenti da darci,
e se non ci mostrerà ciò che Cerchiamo veramente
ci mostrerà ciò che Non Cerchiamo e non desideriamo…
E ce ne allontaneremo arricchite.
Vi saranno alfine moltissime Tracce luminose,
che sotto la superficie scura delle acque manderanno bagliori d’argento,
e se queste verranno Raccolte e Conservate
indicheranno la Via giusta per proseguire,
doneranno Ricordi e nuova Conoscenza,
e dissolveranno la Paura.
Il Viaggio durerà molto a lungo,
tanto a lungo che di nuovo dimenticheremo e di nuovo dovremo Ricordare.
Ma continueremo a remare,
e ad apprendere ciò che ancora non abbiamo conosciuto.
E verrà il giorno in cui tutti i velami di Nebbia saranno stati sollevati,
il giorno in cui lo Spirito della Nebbia avrà finito di metterci alla prova…
E allora, in una Visione di Luce, tutto sarà Svelato e Rivelato.
E Ricordato in silenzio.

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